Abbiamo testato le Shimano AM9, il nuovo modello a sgancio rapido dedicato a un uso che spazia dal trail riding al downhill.

Shimano ha rinnovato la linea di scarpe da mtb per il 2018, aggiornando i modelli preesistenti e introducendo alcune novità sia nei modelli flat che per quelli spd.

Con le AM9 2018 il brand giapponese ha centrato nuovamente un obiettivo che avevamo già riscontrato nei modelli precedenti, come per esempio nel test della scarpa da trail ME7: aerazione e comfort ai massimi livelli.

Vediamo le caratteristiche tecniche.

Caratteristiche tecniche scarpe Shimano AM9

Le scarpe da mtb Shimano AM9 sono di tipo clipless cioè disegnate per un utilizzo con pedali a sgancio rapido. Sono caratterizzate da una suola di durezza intermedia 5 in una scala da 1 a 12.

Il peso rilevato nella taglia 44 è di 408 grammi a scarpa (senza tacchette), quindi 906 grammi al paio.

foto delle scarpe shimano zm9 viste da sotto

La scanalatura delle tacchette prosegue nel Pedal Channel, per fornire grip anche quando non agganciati.

La tomaia è di tipo seamless senza cuciture e presenta una patta di copertura delle stringhe più una fascia in velcro sul collo del piede. La chiusura è veloce e uniforme grazie al sistema Speed Lacing che utilizza una coulisse e una stringa sottile in nylon.

La suola è dotata di un inserto intermedio in schiuma EVA per assorbire vibrazioni e urti e trasferire potenza e controllo sul pedale. Le tacchette hanno a disposizione uno spazio ampio per essere posizionate in modo ottimale in una guida dh ed enduro.

Una particolare caratteristica, introdotta lo scorso anno, è il Pedal Channel, ossia una sorta di scasso sotto al centro del piede che permette alla scarpa di poggiare sul pedale quando non agganciati ed avere comunque un buon grip.

foto dell scarpe Shimano am9 con il sistema speed lacing

La suola con le scolpiture in punta, il Pedal Channel e l’allacciatura Speed Lacing.

La tomaia è realizzata con un materiale in simil pelle ad asciugatura rapida ed è rinforzata sulla parte frontale e sul tallone (che presenta anche una protezione più alta per il malleolo interno) per garantire sicurezza in caso di impatto con rocce o radici. Sempre sulla tomaia è presente inoltre un sistema di aerazione con piccoli fori sulla parte superiore e laterale.

Le taglie vanno dalla 38 alla 46 e il prezzo delle Shimano AM9 è di 155,99 euro.

L’altro modello in gamma, le Shimano AM7, senza copri lacci e con suola durezza 6 hanno un costo di 129,99 euro.

Scarpe mtb a sgancio rapido Shimano AM9, il test

Ho testato le scarpe Shimano AM9 in diverse condizioni climatiche, dal fango alla neve fino al sole e alla polvere. I pedali utilizzati sono stati gli HT T1 da enduro, degli HT X1 da downhill e degli Shimano Deore XT M8000 Race da xc, questo per avere diversi feedback e piattaforme grandi o piccole su cui agganciare la scarpa.

Porto un 43,5 e ho una forma del piede normale: la taglia 44 di Shimano mi calza perfetta ma effettivamente veste aderente. Sul sito raccomandano di provare prima le scarpe o di optare per una mezza taglia in più. A seconda delle calze (spesse invernali o sottili estive) a volte aggiungo o tolgo una sottile soletta per massimizzare il comfort.

foto delle shimano am9 e della tomaia

La parte asimmetrica del tallone e i fori di ventilazione sulla tomaia con la protezione per le dita.

Il montaggio delle tacchette non prevede particolari difficoltà, nella confezione è presente la placca in metallo con i due fori per le viti e un piccolo spessore in plastica rossa che va a chiudere parzialmente la parte di feritoia sulla suola che resta vuota, a seconda di dove posizioniamo le tacchette.

Come spesso capita sulle scarpe clipless, lo scasso è passante, ovvero togliendo la soletta si notano le due feritoie passanti sulla suola. Quindi, si applica il coperchietto dall’interno e poi si copre il tutto con un adesivo, che purtroppo poco fa in caso di contatto con pozze, ruscelli e con la neve.

Un mio consiglio è quello di determinare la posizione corretta delle tacchette e poi, dopo un periodo di conferma, usare due strati di nastro americano all’interno per sigillare le feritoie ed eventualmente del silicone sotto la suola per chiudere gli interstizi rimasti e scongiurare infiltrazioni di acqua.

foto della scarpa shimano am9 con dettagli

A sinistra si vede l’anima in EVA che sul tallone permette un buon assorbimento degli impatti. A destra il particolare della suola.

Le Shimano AM9 ai piedi

Fin da subito le AM9 sono comode e danno una sensazione di leggerezza. Sembra di indossare un paio di morbide Shimano GR7 per pedali flat: la suola permette una camminata naturale ma con il piede stabile quando si tratta di spingere sui pedali. La tacchetta resta nascosta nella suola e non si sente se si sta in piedi o si cammina.

L’allacciatura è personalizzabile e ben fatta, grazie al comodo sistema Speed Lacing e la fascia supplementare in velcro. Quest’ultima la trovo molto utile da allentare e stringere “al volo”, se si deve ad esempio spingere la bici in salita e si desidera mantenere ben fermo il tallone nella scarpa.

Siamo ancora lontani dalla praticità di un sistema di chiusura Boa come sulle Shimano XC9 testate tempo fa, ma sempre meglio di armeggiare con le classiche stringhe che presto o tardi si allentano o si slegano durante l’uso.

La patta di protezione chiamata Armor Flap è un segno distintivo di Shimano e la vedrei obbligatoria su qualsiasi tipo di scarpa mtb, la sua utilità è duplice: contiene il laccio di chiusura e protegge dalla pioggia e dal fango.

La foratura della tomaia è ben fatta, è funzionale e garantisce molta traspirazione, purtroppo anche l’acqua riesce a penetrare se utilizzate con tempo piovoso o trail ricchi di pozzanghere. Nonostante ciò, l’asciugatura è davvero rapida. In un uso invernale (pur non essendo l’AM9 concepita per questo) consiglio uno spray al silicone su questi punti per limitare l’ingresso dell’acqua.

A differenza del modello precedente AM7 e delle GR7 flat, la suola non è Michelin ma una gomma denominata “freeride” di durezza intermedia, dall’aderenza davvero notevole nei tratti a piedi in salita o discesa, grazie anche alle scolpiture su punta e tacco. Per metterle alla prova le ho usate in una giornata di trail building e il grip è davvero ottimo, così come la protezione sulle dita e sul tallone.

foto della scarpa mtb shimano am9 di profilo

La scarpa Shimano AM9 si è rivelata un ottimo compromesso tra protezione, comfort e traspirabilità.

In pedalata

Nella scelta tra i pedali flat e gli spd molti rider preferiscono i primi anche per la comodità delle scarpe. Con questo modello, Shimano sposta l’ago della bilancia del comfort verso la scarpa clipless.

Quindi anche in pedalata le Shimano AM9 sono comode, lo sgancio e l’aggancio con qualsiasi pedale testato è molto semplice e intuitivo. Il fatto di poter posizionare le tacchette verso il centro del piede permette, nella guida in discesa, una grande stabilità e la possibilità di condurre e pompare la bici senza sforzo.

Chiaramente ciò si paga poi nel pedalato, ma invito il lettore (se endurista o downhiller) a sperimentare con il posizionamento delle tacchette e spostarle più centrali, per capire al meglio le proprie esigenze.

Alzandosi in piedi e spingendo sui pedali, la suola risulta un po’ troppo morbida per un uso enduro agonistico dove si pedala parecchio e serve il minor spreco di potenza possibile, ma ciò varia molto a seconda dei gusti personali.

Tutto dipende dai pedali a sgancio che si utilizzano: se la piattaforma è ampia e la scarpa poggia oltre che sulla tacchetta anche sui lati, la leggera flessione della suola è meno evidente. A conti fatti, l’indice di rigidità 5 sulla scala da 1 a 12 dichiara già le intenzioni della AM9 di non essere ultra rigida.

Il Pedal Channel mi sembra una buona trovata anche se non l’ho utilizzato molto, preferendo sempre guidare con i piedi agganciati. Di certo, facilita anche l’aggancio al pedale, che ho trovato essere uno dei più intuitivi tra tutte le scarpe mtb testate finora.

Conclusioni

Shimano centra ancora una volta il bersaglio con l’AM9, una scarpa mtb comoda, stabile, leggera, ventilata e protettiva, dal grande grip. La qualità dei materiali è buona, aggiorneremo poi il test tra qualche mese per fornire un feedback anche sulla durata.

Con un pizzico di rigidità in più diventerebbe la scarpa perfetta ma probabilmente perderebbe l’alto grado di comfort che regala fin dai primi utilizzi.

Infine, il prezzo di 155,99 euro ci sembra una cifra allineata agli altri marchi, tenuto conto della qualità e delle prestazioni della AM9.

Cosa ci è piaciuto:

La comodità, la traspirabilità e la protezione.

Cosa non ci ha convinto:

La suola potrebbe essere più rigida.

Test scarpe SPD Shimano AM9: comfort ai massimi livelli
Comfort10
estetica8
qualità materiali/durata8.5
grip/suola9
sistema di chiusura8.5
peso9
Prezzo
  • 159,99 €
8.8Il nostro voto
Voti lettori: (1 Vota)
7.8

iscrizione newsletter

Iscriviti alla newsletter di BiciLive.it


Ho letto e accetto le Politiche di Privacy

A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!