Abbiamo messo alla prova la Rockrider Feel 900 LT, una MTB in alluminio con 160 mm di escursione perfetta per il segmento all-mountain/enduro. Rockrider, come molti sanno, è un brand del colosso francese Decathlon.

Nel panorama delle mountain bike di fascia media questo modello potrebbe interessare un’ampia fetta di utenti, dal ragazzo che inizia con l’enduro a chi vuole una seconda bici magari da usare anche in bike park senza spendere una fortuna.

Con un prezzo di listino di 2.999 euro (e in offerta ora sul sito a 2.699 ma solo fino a fine luglio) e un equipaggiamento di alto livello, questa bici è infatti molto appetibile, offrendo prestazioni solide senza costringere a compromessi eccessivi.

Ma com’è realmente sul campo? Dopo due mesi di test su terreni vari, dalla salita tecnica alle discese più impegnative, abbiamo le risposte. Guardate il nostro video e poi proseguite con la lettura:

Telaio: in alluminio, ben bilanciato ma con qualche compromesso

La Feel 900 LT (che sta per Long Travel) riprende il design della sorella minore Feel 900 S con 140 mm di escursione ma con una differenza sostanziale: il telaio è in alluminio anziché carbonio. Questa è una scelta dettata dalla necessità di contenere i costi, considerando i componenti premium montati.

Difatti, mentre molti brand spingono sul carbonio, la Rockrider Feel 900 LT va controcorrente mantenendo un solido telaio in lega ma con una componentistica quasi da top di gamma.

Se il carbonio non è tra le vostre priorità, la Feel 900 LT dimostra che l’alluminio, se ben progettato, può ancora regalare grandi soddisfazioni.

Specifiche tecniche

  • Telaio: alluminio, 150 mm di escursione, perno Boost 148×12, UDH
  • Trasmissione: SRAM GX, cassetta 10-52, corona 32T
  • Forcella: RockShox Lyrik Ultimate Charger 3 con Butter Cups
  • Ammortizzatore: RockShox Super Deluxe Ultimate
  • Ruote: MAVIC Deemax 29″
  • Freni: SRAM CODE RSC a 4 pistoncini, dischi 200 mm a/p
  • Sella: DECATHLON Ergofit
  • Reggisella telescopico: Rockrider Dropper, 120 mm su S ed M, 150 mm su L, 170 mm su XL
  • Pneumatici: Hutchinson Griffus 29×2,4″
  • Peso rilevato taglia M, tubeless, senza pedali: 15,6 kg
  • Prezzo: 2.999 euro

Come va in discesa

La Feel 900 LT si è rivelata una bici vivace e facile da guidare, ma al tempo stesso stabile e sicura anche su terreni particolarmente sconnessi o tecnici. Questo equilibrio perfetto è il frutto di una geometria ben studiata e di un pacchetto sospensioni di alto livello, che garantiscono un’esperienza di guida piacevole e controllata in ogni situazione.

Con un angolo di sterzo di 65° e un movimento centrale leggermente alto (-20 mm), la Feel 900 LT sulla carta sembrerebbe più adatta a terreni misti che a discese estreme. In realtà l’abbiamo portata su percorsi anche molto ripidi e scassati e si è comportata molto bene.

Questa è l’ennesima conferma che una MTB non va giudicata solo dai numeri su una tabella ma è un insieme di componenti e quote che devono lavorare all’unisono. Certo, anche il biker fa la sua grande parte e diciamo che la Feel richiede uno stile di guida abbastanza attivo per essere sfruttata al meglio.

Per quanto riguarda le unità ammortizzanti, Decathlon ha operato una scelta molto intelligente installando la Rockshox Lyrik Ultimate da 160mm all’anteriore e un Rockshox Super Deluxe Ultimate al posteriore.

Si tratta di una combinazione difficile da trovare su bici dello stesso prezzo e che, soprattutto, funziona davvero molto bene offrendo un assorbimento progressivo e reattivo su ogni tipo di ostacolo.

L’architettura a 4 bracci con ammortizzatore di tipo trunnion offre un’ottima sensibilità e progressività.

In pedalata, sulle lunghe risalite sterrate o asfaltate, conviene sempre attivare la leva delle compressioni alle basse velocità per avere un carro più fisso e stabile.

Se volete saperne di più sui vari schemi sospensivi e i loro comportamenti leggete il nostro tutorial sulle sospensioni della MTB.

Un aspetto che avremmo preferito diverso è il reggisella. I 120mm di corsa su una bici di taglia M, come quella testata, risultano troppo limitati.

Per sfruttare appieno le potenzialità del mezzo sarebbero necessari almeno 160 mm, specialmente in terreni ripidi e tecnici come quelli affrontati in alcuni trail del nostro video.

Una maggiore escursione permetterebbe di abbassare ulteriormente la sella nelle discese più impegnative migliorando stabilità, sicurezza e controllo.

La trasmissione SRAM GX Eagle ha dimostrato una buona affidabilità e precisione nelle cambiate mentre i freni Code RSC, abbinati ai nuovi dischi HS2 da 200mm, hanno garantito una frenata potente e progressiva in ogni condizione, anche se a volte un po’ rumorosa all’anteriore.

L’unica nota negativa nel montaggio, che si riflette in modo evidente sulla guida sia per il principiante che per l’esperto, è rappresentata dagli pneumatici Hutchinson Griffus, troppo esili di carcassa e con grip scarso, specialmente sul bagnato.

Per questo li abbiamo sostituiti con coperture doppia spalla e mescola morbida, gli ottimi CST Gravateer, ottenendo un incremento altissimo in affidabilità e prestazioni.

Altre scelte possono essere gli Schwalbe Albert Gravity radiali o anche i Rockrider GRIP 900 che abbiamo testato.

Il passaggio cavi è ben realizzato.

Come va in salita

La posizione in sella, centrale e comoda, piacerà a un grande fetta di appassionati dato che l’angolo sella non estremo da 77° è stato pensato proprio per quello. Il manubrio da 780 mm per me è un filo troppo largo, uso 750/760 sulle mie bici personali, e a volte porta il rider di statura media a guidare troppo avanzato. Consiglio di provare a usare manubri più stretti, i benefici sono tantissimi.

A riguardo vi consigliamo la lettura del nostro tutorial “come scegliere il manubrio della MTB” dove sfatiamo il mito del “manubrio larghissimo ad ogni costo”.

Tornando alla  Feel 900 LT, con i suoi 15,6 kg in configurazione tubeless non è certo la bici più leggera del suo segmento ma il peso è ben distribuito e in ogni situazione ha fornito un ottimo grip al posteriore e una buona sensibilità, anche sulle piccole asperità.

Tutto sta comunque nel trovare un buon setting delle sospensioni, regola base per sfruttare appieno le potenzialità di ogni bici biammortizzata.

La tabella taglie di Rockrider:

  • S: fino a 1,70 m

  • M: 1,70–1,80 m

  • L: 1,80–1,90 m

  • XL: oltre 1,90 m

La tabella delle geometrie.

Da segnalare

In altre recensioni trovate sul web ho letto dei commenti sul supporto dell’ammortizzatore ai lati del tubo orizzontale, giudicato ingombrante e potenzialmente pericoloso perché potrebbe venire colpito con le ginocchia durante la guida: nel mio caso non ho avuto nessun problema ma l’ho usata sempre utilizzando le ginocchiere.


Abbiamo riscontrato che alcune finiture non sono impeccabili: ci sono delle saldature irregolari e le protezioni, ad esempio quello del fodero batticatena, sono poco resistenti (è quindi consigliata una pellicola protettiva aggiuntiva e una protezione batticatena più robusta).

Le fascette servono per mantenere incollata la esile protezione del fodero batticatena: qui servirebbe un miglioramento.

Conclusioni

La Rockrider Feel 900 LT si conferma una bici capace di divertire, sicura e con una componentistica di qualità che giustifica ampiamente il prezzo.

Con alcuni aggiustamenti, come un reggisella più lungo e pneumatici più performanti, può trasformarsi in un’ottima compagna per chi cerca un’enduro accessibile, sicuramente non leggera ma dal carattere decisamente interessante e dall’anima versatile.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visionare il sito ufficiale Decathlon.

Altri articoli su Rockrider e Decathlon

Per approfondire gli aspetti legati alle bici, le ebike e al rinnovamento dell’immagine del brand leggete l’intervista al product manager Raffaele Bottoli.

Se vi interessano le ebike urban leggete il test con video della ebike urban BTWIN LD 920 E: motore OWURU con variatore automatico.

Per quanto riguarda le MTB ecco la news della nuova MTB Rockrider Race 940 S.

Inoltre abbiamo testato la front da XC Rockrider 900 Race AXS e siamo rimasti molto ben impressionati.

Leggete il nostro articolo sull’iniziativa Reveal Innovation di Decathlon per capire quanto sia importante il concetto di innovazione per il brand francese.

Qui invece il nostro test dell’abbigliamento MTB Rockrider Feel e il test delle protezioni da MTB Rockrider FEEL.

Abbiamo realizzato un video e un articolo dedicato a 12 prodotti Decathlon utili alla preparazione fisica del ciclista.

Leggete anche l’articolo Decathlon e l’aumento del numero degli sportivi e la news sul nuovo logo e nuova brand identity di Decathlon.

Abbiamo recentemente pubblicato la news sulla nuova bici da corsa economica Van Rysel NCR CF , sulla bici pieghevole BTWIN Fold Light 1 Second e la news sulla gravel elettrica Van Rysel E-Gravel 500.

Non ultimo, vi consigliamo di leggere il nostro test della Van Rysel Aerolight RCR Pro Replica.

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!