Il test dello zaino MTB con paraschiena Uswe Patriot 15: comodo e stabile Claudio Riotti 1 Dicembre 2020 Test Articolo sponsorizzato Abbiamo testato lo zaino Patriot 15 dell’azienda svedese USWE (pronunciato “iu-svii”), un brand che dal 2007 è nel campo dei backpacks e che ha creato un ingegnoso sistema di allacciatura denominato “No Dancing Monkey” vincitore di numerosi premi e awards. Nel catalogo si trovano anche zaini per moto, running e sport invernali con tutti i loro accessori. Il Patriot 15 è uno degli zaini più capienti del catalogo con 15 litri di capacità, un paraschiena certificato CE e la predisposizione per sacca idrica, il tutto a un prezzo di 149,95 euro. Vediamo come si è comportato nel test. USWE Patriot 15: caratteristiche tecniche Zaino ideato per MTB con cintura a 4 punti per massima capacità resiratoria e libertà di movimento Materiale: Nylon 210D Paraschiena certificato CE in SAS-TEC (SC-1/CB52) rimovibile Sistema di allacciatura brevettato “No Dancing Monkey” (NDM™) Race Harness Una sola clip centrale per fissare lo zaino Taglia modificabile da M a XL (misura circonferenza petto 84-120 cm) Volume: 15 litri Dimensioni: 50 x 24 x 17 cm Predisposizione sacca idrica con gancio sugli spallacci (non inclusa) Schienale ventilato con rilievi in schiuma Sistema di trasporto casco integrale e protezioni Cinghie trasporto protezioni Pannelli riflettenti fronte e retro Compatibile con sistema attacco action cam sul petto Colori: nero/grigio e nero/arancione Peso: 924 grammi rilevati con paraschiena (dichiarati 858 g) Peso paraschiena: 178 grammi Prezzo: 149,95 euro Il Patriot 15 è disponibile anche nel colore arancione. Il test sul campo dello zaino MTB Patriot 15 di USWE Ho portato lo zainetto USWE nelle mie uscite abituali che spaziano dalla giornata intera in montagna all’uscita enduro di qualche ora fino alle pedalate veloci della pausa pranzo. Le condizioni sono state le più svariate, dal caldo di fine estate alle piogge e il freddo dell’inverno. Le bici utilizzate sono state sia MTB che ebike e con quest’ultime ho messo alla prova la stabilità e comodità del Patriot 15 anche su percorsi molto tecnici uphill come ad esempio la salita estrema in eMTB al Campo dei Fiori (VA) di questo video. Lo schienale del Patriot 15 e l’assenza della fascia lombare. Gli highlights del Patriot 15 La prima cosa che si nota indossando il Patriot 15 è l’assenza della fascia lombare, elemento invece presente nel 99% degli zaini da MTB. Questa è una delle grandi differenze e a mio avviso uno dei vantaggi di questo prodotto: in passato con altri zaini dovevo stringere molto la fascia lombare per non farli muovere in discesa con il risultato di un fastidio in zona addominale e un ostacolo alla respirazione. Le dimensioni del Patriot 15 sono contenute ma la capienza è molto buona. Il secondo aspetto è l’aderenza al corpo che il sistema di allacciatura brevettato No Dancing Monkey permette: regolando bene gli spallacci superiori e inferiori si ottiene un “custom fit” davvero impareggiabile, che comunque non ostacola nessun movimento e lascia libera la zona diaframmatica per respirare liberamente. Anche a pieno carico lo zaino nasconde egregiamente il peso trasportato. Terzo elemento, la chiusura a clip singola che permette di risparmiare tempo a tutto beneficio della praticità e semplicità nell’indossare e togliere lo zainetto. In salita tecnica, in discesa e sui salti il Patriot 15 resta ben aderente alla schiena, senza muoversi né in senso trasversale né soprattutto longitudinale, a tutto beneficio dell’equilibrio e del piacere di guida. La tasca principale del Patriot 15 è molto capiente. Gli altri aspetti da considerare Il Patriot 15 è dotato di ben 13 tasche totali, da piccole a grandi e due con la zip di cui una waterproof ma non stagna: fattore da tenere presente in caso di temporale, data l’assenza di una copertura antipioggia. Lo spazio per riporre tutti gli oggetti è perfetto per un’uscita da breve a medio/lunga, volendo anche di una giornata intera in montagna in estate a patto che si organizzino bene i materiali e la loro disposizione: tra la tasca interna, quella esterna, le taschine e lo spazio intermedio si possono caricare molte cose ma il rischio è poi avere uno zaino con il peso troppo sbilanciato verso l’esterno: meglio riporre gli oggetti più pesanti sul fondo della tasca principale, quella aderente alla schiena, per abbassare e centrare così il baricentro. La tasca esterna dell’Uswe patriot 15. Non è chiaramente uno zaino da “scoperta e avventura”, in tal caso USWE propone a catalogo il modello Explorer da 26 litri (anche se sembra più un prodotto urban che MTB). Cosa non ci ha convinto? Sul Patriot 15 mancano delle tasche ad “accesso veloce” come quelle sulla fascia lombare di alcuni zaini, oppure sugli spallacci o nella parte bassa posteriore, utili per il minitool o le barrette da prendere “al volo” senza levare lo zaino. USWE però le propone come accessori da applicare agli spallacci assieme a una serie di gadget davvero ampia con anche un supporto-action cam frontale. I lacci elastici permettono di fissare agevolmente la mentoniera del casco, qui quella del MET Parachute MCR usato nel test. Come accennato, purtroppo nello zaino non è presente una cover antipioggia e questa è l’unica pecca a mio avviso di un prodotto con molte caratteristiche uniche e positive. Le fasce elastiche degli spallacci superiori presentano dei piccoli cedimenti, nulla che finora pregiudichi l’utilizzo ma terremo d’occhio questo aspetto ed eventualmente aggiorneremo il test più avanti. Il Patriot 15 non è corredato da una sacca idrica ma ha ovviamente la predisposizione. Sacca idrica Nel nostro articolo borraccia o sacca idrica abbiamo parlato dei due sistemi e dei loro pro e contro. Io sono un estimatore della sacca idrica: anche se meno pratica nel suo mantenimento e nella sua preparazione, la trovo indispensabile in MTB o eMTB per potermi idratare correttamente anche durante la guida. Lo spazio per la sacca nel Patriot 15 è calcolato al millimetro, non c’è una tasca con zip apposita come in altri prodotti e il bladder va infilato in uno scomparto tra il paraschiena e la tasca principale: consiglio prima di riempire la sacca e applicarla e poi caricare lo zaino con gli oggetti. Se c’è da fare un refill durante il giro e lo zaino è pieno, questa diventa un’operazione un po’ più lunga del solito. Tuttavia c’è spazio per una sacca da tre litri e nel catalogo USWE ci sono le sacche Hydrapack strette e lunghe pensate proprio per questi zaini. Io ho provato con una sacca Decathlon e una Evoc da 1,5 litri e avanza molto spazio per l’attrezzatura e l’abbigliamento di scorta. Con questo quantitativo di acqua lo zaino rimane ben fisso sulla schiena. Inserendo una sacca da tre litri piena e tutta l’attrezzatura, la stabilità del Patriot 15 inizia a vacillare ed è facile che sulle sezioni ripide si muova verticalmente, quindi va fatta attenzione a come e quanto si carica lo zaino. Per quanto riguarda questo sistema di idratazione vi consiglio la lettura del nostro articolo sulle sacche idriche e come conservarle. Le cinghie inferiori permettono di fissare un paio di ginocchiere o gomitiere. Trasporto protezioni A livello di trasporto di casco e protezioni il Patriot 15 è al top: lo scomparto che si crea tra le due tasche principali è spazioso e riporre il caschetto qui è facilissimo, ma anche una giacca, un buff o i guanti senza paura di perderli perché poi la tasca si “richiude” a zaino indossato. In più i vari laccetti e cinghie permettono di trasportare un casco integrale, ginocchiere lunghe e gomitiere senza problemi. Il Patriot 15 trasporta agevolmente un caschetto aperto. Un ultimo aspetto: se per quanto riguarda l’aderenza siamo ai massimi livelli, dall’altro lato si perde qualcosa in traspirazione e aerazione: anche con i pannelli in mesh e le scanalature sullo schienale non si può evitare di riscontrare una certa sudorazione sulla schiena e sotto l’imbracatura frontale, come del resto in tutti gli zaini da mountain bike provati finora. Quello che però il Patriot 15 permette è di non avere la parte bassa della schiena a contatto con lo zaino o la fascia lombare e quindi questa zona è libera e non rimane sudata. La protezione certificata CE in materiale viscoelastico SAS-TEC è morbida e pesa 178 grammi. Zaino MTB con paraschiena Uswe Patriot 15: conclusioni Il Patriot 15 di USWE è un prodotto ben studiato e realizzato che garantisce un notevole comfort e una stabilità difficilmente arrivabile per altri concorrenti della stessa gamma, con la sicurezza di un paraschiena certificato e una lunga autonomia in termini di rifornimento idrico se utilizzato con la sacca da tre litri. Grazie alla sua versatilità può essere utilizzato in diversi contesti, per uscite da brevi a medie sia di enduro spinto che all mountain e su diverse corporature grazie agli spallacci regolabili. Per 149,95 euro il rapporto qualità prezzo tra i prodotti di questo tipo è nella media. Manca purtroppo una protezione antipioggia, comunque acquistabile a parte sul sito. Il brand USWE è distribuito da Winora Group. Per maggiori informazioni visitate il sito internet ufficiale USWE o il sito Winora Bike Parts.
